Per fare un lavoro di professionista devi esserlo. Io prendo il mio settore di attività ed il percentuale di professionalità è molto peggiorato dopo il covid. Stranamente durante la pandemia il livello era molto alto. Parlo della gente in corsia senza mai un giorno di malattia o di "oggi non ho nessuna voglia". Ma in seguito al comportamento del "sistema" nel post pandemia ha fatto crollare tutto quel valore aggiunto. Per il sistema intendo dire non solo i governanti, il ministero ma anche tanti dei nostri capi amministrativi che per tutto il periodo della pandemia hanno fatto smart working da casa loro. Sentirsi dire da qualcuno "non avete più voglia" ha scomposto completamente tutto che se era guadagnato... Nel 2020 quando ho fatto il primo tagliando, tre mesi più tardi per la mancanza di personale dell'officina MIAUTO Milano stranamente è stato il migliore di tutti. E la c'erano solo due meccanici con un putiferio di vetture. Ma ho visto cura e disponibilità. Ma anche solidarietà perché si passava un brutto momento delle nostre vite. Nel giorno quando sono andato da Clerici Monza e ho visto l'enorme numero di auto che dovevano subire dei lavori con soli tre meccanici ho capito che la mia auto NON potrà mai essere gestita nel modo come io vorrei perché quelle tre persone non si potevano dividere per lavorare su diverse auto contemporaneamente. Personale ridotto al osso perché la pandemia ha mandato in perdita tantissime delle concessionarie. Nella mia zona tre di loro sono andati in fallimento non solo per le perdite finanziarie durante quel periodo, per la mancanza di personale specializzato e per una gestione scadente con dei contratti mai onorati previo l'anticipo del cliente. Poi rendetevi conto della complessità delle vetture odierne. Siamo passati da tutto diesel a tutto ibrido o elettrico. Auto completamente diverse nella loro essenza. Meno meccanici, più auto, più complessità, meno tempo... la furia di vendere sempre e sempre di più senza tenere conto di tutte le mancanze elencate sopra creano e creeranno dei disagi non da sottovalutare. Quando altre tutto questo interviene anche la mancanza di professionalità ed il menefreghismo del personale dell'officina magari anche su una vettura che non è costruita nei parametri giusti... Anni di motori tri cilindrici puretech disastrosi nella PSA - Stellantis, anni di cambi automatici a doppia frizione in VW non a norma, sempre in VAG turbine che si rompeva prematuro per i materiali di qualità scadente, motori BMW N47 con problemi di allungamento della catena di distribuzione, i problemi del 1,2 TCE Renault mai riconosciuti in totalità della casa costruttrice, i propulsori diesel OM 642 e 651 in casa MB pieni di problemi passati i 100k km... problemi nella casa LR/Jaguar con una causa collettiva in Inghilterra sempre per i propulsori mangia olio. Problemi grossi dei airbag da anni e anni nelle case giapponesi e di parametri dei loro motori "aggiustati" per entrare nelle norme tecniche e ecologiche richieste, lo scandalo Dieselgate come ciliegina sulla torta ... Auto piene zeppe di elettronica a non finire, l'abbiamo detto qui al infinito. Dove siamo situati noi ? La in mezzo a tutto. Ed è tutto questione di fortuna di come andranno le cose con la vettura che abbiamo in possesso. C'è un detto...con un fiore non arriva la primavera. Con una concessionaria che va su cinque sbagliate ... La scelta è il meccanico di fiducia, ma chi ti garantisce che è capace gestire una ibrida se fino ieri andavi da lui con una normalissima termica? Secondo me sarà sempre ma sempre più dura. Perché se sceglierai il NLT non avrai mai una tua auto e la pagherai sempre a prezzo pieno. Se sceglierai l'acquisto potrai essere sfortunato è beccarti l'auto nata male... E tutto sul fondo della crescita esponenziale del prezzo di queste vetture. La vedo dura nel scegliere la mia prossima vettura.