Buongiorno a tutti, vi aggiorno sull'ultimo capitolo di quella che pensavo fosse una pessima gestione, ma che ancora doveva scrivere la pagina più nera, ieri mattina, dopo un mese e 5 giorni, mi chiamano per comunicarmi che la macchina era pronta per il ritiro, trovo un passaggio e nel pomeriggio vado all'autofficina e con mio grande disappunto noto subito che la macchina è in condizioni pietose, sporchissima e con escrementi di volatili sulla capote, inoltre all'interno dell'abitacolo, il triangolo e il resto del kit di emergenza, è sparso tutto alla rinfusa sui sedili, come anche il libretto di circolazione buttato sul sedile passeggero, allego le foto che parlano da sole, incredulo, mi avvicino all'accettazione e aspetto quasi 10 minuti, nessuno si fa vivo, al che mi avvicino ad un'altro operatore che si occupa di Opel, facendo presente che ero stato chiamato per il ritiro, mi dice che lui si occupa di Opel e mi chiama il collega che si occupa di Kia, che arriva subito dopo, faccio la battuta, che in realtà era sarcasmo, "certo che potevate lavarla", sentite la risposta che viene data a un cliente che è rimasto a piedi con la macchina con meno di 2 mesi di vita e che si è dovuto barcamenare per 35 giorni con soluzioni di fortuna, la risposta è stata "il lavaggio non è compreso, noi dovevamo sostituire il pezzo e basta, per il resto si rivolga al numero verde", io e la persona che mi ha accompagnato sgraniamo gli occhi in un misto di incredulità e rabbia, con 35 gradi e la mascherina ffp2, credo di aver rischiato il malore, al che faccio notare che se questa era l'attenzione nei confronti di un cliente gli facevo i miei complimenti per l'ottimo lavoro, continua a ripetermi che per il ritardo del pezzo mi dovevo lamentare con Kia, al che faccio notare che sulla sua maglietta c'è scritto proprio Kia e che al numero verde più volte invocato da lui, mi hanno detto testualmente "per ulteriori informazioni la invitiamo a fare riferimento direttamente alla concessionaria da lei indicata che sarà ben lieta di fornirle ogni ragguaglio", non c'è che dire, sono stati lietissimi, non ho ricevuto neanche la più pallida parvenza di una scusa, il tutto condito da un'arroganza e una scortesia inaccettabili, se pensano che il loro lavoro consista esclusivamente nel vendere auto e sostituire un pezzo, forse dovrebbero cambiare mestiere, mi domando se Kia verifichi a chi affida il proprio marchio.
Ultimo rammarico è stato quello di non aver fatto una piazzata nell'autosalone pieno di clienti, peccato.
E pensare che dovrò avere a che fare con questi banditi per 7 anni.
Scusate se mi sono dilungato