Marpes
Utente ben noto
Vabbuó, continui a citare articoli nei quali gli osti dicono che il loro vino e buono...
L'oste però vorrebbe vendere più vino possibile, non credi?
Fuor di metafora se un produttore, anche contro il suo interesse, "garantisce" che un pneumatico continua a far bene il suo lavoro anche dopo diversi anni e/o con battistrada a 3-4 mm credo che lo faccia a ragion veduta e, perché no, con un attenzione allo sfruttamento delle risorse del pianeta.
Sono d'accordo con te che una all season è tecnicamente destinata a durare meno, infatti le ho sempre ripudiate fino alla Crossclimate che ha un concetto completamente diverso, ulteriormente perfezionato con la versione + come specificato nella parte di articolo che riporto:
Anche per il CrossClimate+ la durata delle prestazioni è confermata fino all'ultimo chilometro utile grazie alla tecnologia delle lamelle, che diventano 4 e a spessore variabile, una geometria articolata nelle 3 dimensioni per muoversi e bloccarsi uniformemente all'aumentare dell'usura del battistrada fino al fondo della scultura. Ciò significa che man mano che si usura il battistrada si apre un canale aggiuntivo che va a sopperire all'usura del battistrada. Sono serviti 5 milioni di test in una gamma di temperatura che va da -30°C a +40° per permettere alle gomme Cross Climate+ di allinearsi ai concorrenti all season nella frenata su neve e, man mano che si usura a fine vita, perde meno performance rispetto alla concorrenza, secondo i francesci. Tutto sommato, conviene a un produttore di gomme realizzare uno pneumatico che dura di più per vendere meno? Alla domanda se Michelin prevede di vendere meno gomme in futuro, la risposta è "si, è probabile ma siamo fiduciosi che sempre consumatori ci scelglieranno per la durata delle prestazioni fino a fine vita dei nostri pneumatici. Ad ogni modo, se non smettiamo di utilizzare il nostro pianeta più di quanto realmente serve, presto lo distruggeremo".