Confermo il problema della seconda troppo lunga anche per il DCT7 . Nelle salite ad esempio. Comunque anche normalmente il cambio tra la seconda e terza avviene tra 1900-2000 giri/min che per me è esagerato , basterebbero 1700. In salita effettivamente va su anche la terza con un aumento di 400 o 500 per arrivare in quarta marcia ben oltre il 1800 giri di cambiata in condizioni normali. E per dare slancio alla vettura nelle salite un più elevate. Ma succede anche col CVT Toyota più o meno lo stesso. Le auto pur troppo sono sempre più pesanti e con solo due ruote motrici lo slancio per potere cambiare deve essere sempre più grande. Per me basterebbe un sensore che "legge" in che posizione è l'auto. Tipo in piano , salita o discesa. Così da le informazioni alla centralina del cambio come gestire le diverse situazioni. Anche se tutto questa situazione la risolve la trazione integrale con ovviamente l'aumento di prezzo e di peso. Io semplicemente davanti ad una salita più pesante ( o salite ) metto il mio automatico in "manuale". E gestisco io i giri del motore. Per salire a San Moritz l'anno scorso su una serie di salite abbastanza importanti ed in seguenza il cambio DCT7 "soffriva"grazie in automatico, messo in "manuale" molto di meno. Comunque basta non tirarle il collo e fare la manutenzione ordinaria . Secondo me il migliore cambio in salita è il convertitore di coppia. Solido ed efficiente. Ma sempre di più case lo stanno scartando. Con il passaggio a doppia frizione.
