Volpino
Neoiscritto
- Registrato
- 7 Aprile 2025
- Messaggi
- 5
- Punteggio reazioni
- 0
- Provincia
- Roma
- Kia
- Picanto
- Anno
- 2021
Salve a tutti, mi sono iscritto da pochi minuti e mi sono presentato nell'apposita sezione.
Non molto tempo fà è accaduto un fatto insolito alla mia Picanto. L'auto ha percorso ad oggi 32.500 km e fin'ora non mi aveva mai dato grossi problemi, a parte il fatto che da diverse migliaia di Km il motore al minimo emette un rumore di rotolamento della cinghia o catena di distribuzione e in Assistenza mi dissero che era normale in quanto essendo a 3 cilindri è un motore sbilanciato.
Allora mi è accaduto che, mentre stavo viaggiando a bassa velocità, ho dovuto affondare il pedale dell'acceleratore per districarmi da una situazione. Ammetto di aver premuto il pedale troppo rapidamente e tutto a fondo ma ritengo che questo non giustifica il guaio che è successo immediatamente dopo. Praticamente dopo uno o due secondi l'auto ha smesso di accelerare, sono sicuro di non aver raggiunto un elevato numero di giri perché altrimenti me ne sarei accorto dal rombo del motore che invece non si è sentito. Dopodiché si è accesa la spia di avaria motore, per un istante e subito dopo si è riaccesa per un altro istante. L'auto rispondeva a mala pena al comando dell'acceleratore, non riuscivo ad andare oltre i 2.200 giri circa, tremava tutta come se andava a due o a un cilindro, il minimo si era leggermente alzato a 1.050/1.100 girio e mi è sembrato di avvertire in abitacolo, con i finestrini aperti, un leggero odore maleodorante. Sono tornato a casa a malapena, rischiando una volta di essere investito da un'altra auto guidata da una donna che gentilmente si è affiancata alla mia guardandomi ma senza suonare il clacson mentre io premevo inutilmente il pedale dell'acceleratore. Non ho provato a spegnere e riaccendere il motore per paura di non riuscire a ripartire. Era un sabato e avrei dovuto attendere il lunedì mattina per precipitarmi in Assistenza. Arrivato a casa, ho fatto una indagine su internet (sono poco esperto di meccanica) e ho fatto la seguente autodiagnosi: premendo rapidamente e completamente il pedale dell'acceleratore si è bloccata la valvola del corpo farfallato nella modalità tutta aperta e di conseguenza entrava nel motore molta aria rispetto alla quantità di benzina, in pratica si formava una miscela troppo povera. L'indomani mattina (domenica) tremando di paura mi sono precipitato nel mio box e ho provato ad avviare l'auto. Prima di farlo ho adottato il seguente escamotage trovato su internet che si ricorre per resettare il corpo farfallato: accendere il quadro per almeno 15 secondi, poi spegnere e dopo altri 15 secondi mettere in moto. Il motore è andato in moto regolarmente, ho accelerato un paio di volte (a basso numero di giri perché il motore era freddo) e mi sembrava tutto a posto. L'indomani mattina (lunedì) mi sono precipitato in Assistenza. Durante il tragitto mi sembrava tutto a posto, anche la lancetta del minimo era tornata appena al di sotto dei 1.000 giri e in una strada larga e deserta ho accelerato per prova fino a 4.000 giri. In Assistenza hanno fatto l'autodiagnosi con il computer ed è risultato un problema ad una bobina. Da quello che ho inteso, in quel momento non erano presenti messaggi di errore ma nello storico risultava un messaggio di errore riconducibile ad una bobina (è stato presumibilmente quando ho affondato il pedale dell'acceleratore). Per non saper né leggere né scrivere, il meccanico ha invertito la posizione di due bobine (non capisco la differenza tra bobine e candele e quanto bobine ci sono, forse 3 come le candele). Poi ha fatto nuovamente l'autodiagnosi accertandosi che fosse tutto ok e infine ha fatto un giro di prova senza di me piuttosto lungo. Al ritorno mi ha detto che l'auto andava regolarmente e di tornare se si fosse ripresentato il problema. La faccenda non mi convince, non so se è una mia impressione data dalla suggestione ma a me sembra che da allora il computer di bordo mi segnali un consumo più elevato di almeno il 10% se non il 20%. Temo di aver rovinato il motore. Non è neanche il caso di fare presente questo fatto in Assistenza perché nessuno, nemmeno se fanno venire un Ispettore-Ingegnere-Meccanico (e non lo faranno mai solo dietro mie illazioni perché difficilmente possono con la Casa Madre fare passare questo intervento in garanzia) potrà verificare e constatare che c'è un consumo anomalo di carburante. Inoltre ho la sensazione che c'è sempre un leggero odore maleodorante che si sente soprattutto aprendo il cofano con il motore al minimo. Cosa ne pensate di questa vicenda ?
Non molto tempo fà è accaduto un fatto insolito alla mia Picanto. L'auto ha percorso ad oggi 32.500 km e fin'ora non mi aveva mai dato grossi problemi, a parte il fatto che da diverse migliaia di Km il motore al minimo emette un rumore di rotolamento della cinghia o catena di distribuzione e in Assistenza mi dissero che era normale in quanto essendo a 3 cilindri è un motore sbilanciato.
Allora mi è accaduto che, mentre stavo viaggiando a bassa velocità, ho dovuto affondare il pedale dell'acceleratore per districarmi da una situazione. Ammetto di aver premuto il pedale troppo rapidamente e tutto a fondo ma ritengo che questo non giustifica il guaio che è successo immediatamente dopo. Praticamente dopo uno o due secondi l'auto ha smesso di accelerare, sono sicuro di non aver raggiunto un elevato numero di giri perché altrimenti me ne sarei accorto dal rombo del motore che invece non si è sentito. Dopodiché si è accesa la spia di avaria motore, per un istante e subito dopo si è riaccesa per un altro istante. L'auto rispondeva a mala pena al comando dell'acceleratore, non riuscivo ad andare oltre i 2.200 giri circa, tremava tutta come se andava a due o a un cilindro, il minimo si era leggermente alzato a 1.050/1.100 girio e mi è sembrato di avvertire in abitacolo, con i finestrini aperti, un leggero odore maleodorante. Sono tornato a casa a malapena, rischiando una volta di essere investito da un'altra auto guidata da una donna che gentilmente si è affiancata alla mia guardandomi ma senza suonare il clacson mentre io premevo inutilmente il pedale dell'acceleratore. Non ho provato a spegnere e riaccendere il motore per paura di non riuscire a ripartire. Era un sabato e avrei dovuto attendere il lunedì mattina per precipitarmi in Assistenza. Arrivato a casa, ho fatto una indagine su internet (sono poco esperto di meccanica) e ho fatto la seguente autodiagnosi: premendo rapidamente e completamente il pedale dell'acceleratore si è bloccata la valvola del corpo farfallato nella modalità tutta aperta e di conseguenza entrava nel motore molta aria rispetto alla quantità di benzina, in pratica si formava una miscela troppo povera. L'indomani mattina (domenica) tremando di paura mi sono precipitato nel mio box e ho provato ad avviare l'auto. Prima di farlo ho adottato il seguente escamotage trovato su internet che si ricorre per resettare il corpo farfallato: accendere il quadro per almeno 15 secondi, poi spegnere e dopo altri 15 secondi mettere in moto. Il motore è andato in moto regolarmente, ho accelerato un paio di volte (a basso numero di giri perché il motore era freddo) e mi sembrava tutto a posto. L'indomani mattina (lunedì) mi sono precipitato in Assistenza. Durante il tragitto mi sembrava tutto a posto, anche la lancetta del minimo era tornata appena al di sotto dei 1.000 giri e in una strada larga e deserta ho accelerato per prova fino a 4.000 giri. In Assistenza hanno fatto l'autodiagnosi con il computer ed è risultato un problema ad una bobina. Da quello che ho inteso, in quel momento non erano presenti messaggi di errore ma nello storico risultava un messaggio di errore riconducibile ad una bobina (è stato presumibilmente quando ho affondato il pedale dell'acceleratore). Per non saper né leggere né scrivere, il meccanico ha invertito la posizione di due bobine (non capisco la differenza tra bobine e candele e quanto bobine ci sono, forse 3 come le candele). Poi ha fatto nuovamente l'autodiagnosi accertandosi che fosse tutto ok e infine ha fatto un giro di prova senza di me piuttosto lungo. Al ritorno mi ha detto che l'auto andava regolarmente e di tornare se si fosse ripresentato il problema. La faccenda non mi convince, non so se è una mia impressione data dalla suggestione ma a me sembra che da allora il computer di bordo mi segnali un consumo più elevato di almeno il 10% se non il 20%. Temo di aver rovinato il motore. Non è neanche il caso di fare presente questo fatto in Assistenza perché nessuno, nemmeno se fanno venire un Ispettore-Ingegnere-Meccanico (e non lo faranno mai solo dietro mie illazioni perché difficilmente possono con la Casa Madre fare passare questo intervento in garanzia) potrà verificare e constatare che c'è un consumo anomalo di carburante. Inoltre ho la sensazione che c'è sempre un leggero odore maleodorante che si sente soprattutto aprendo il cofano con il motore al minimo. Cosa ne pensate di questa vicenda ?