Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usare usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
@Pio ti saprò dire..... magari dalla teoria alla pratica qualche differenza si trova. Cosi come magari, cambiando versione, KIA qualche piccolo aggiustamento lo ha fatto.
vediamo di far passare 'sti due mesi e mezzo, verificherò quando avrò le chiappe sul sedile, le mani sul volante ed i piedi sui pedali...... ?
Premesso che secondo me sto mild hybrid serve più a loro per abbassare le emissioni nei test e i dati sulla stonic segnano variazioni sulle prestazioni trascurabili, il costo della sostituzione della batteria quale sarebbe? Inoltre se si guasta la macchina continua a camminare regolarmente solo benzina?
Premesso che secondo me sto mild hybrid serve più a loro per abbassare le emissioni nei test e i dati sulla stonic segnano variazioni sulle prestazioni trascurabili, il costo della sostituzione della batteria quale sarebbe? Inoltre se si guasta la macchina continua a camminare regolarmente solo benzina?
Infatti, sono inutili complicazioni buone solo per le Case che dichiarano minori emissioni per la gamma.
E c'è chi è convinto di tirare fuori 20 cv da una piccola batteria 48V ... nemmeno fosse la seconda turbina di alcuni motori sportivi! ?
non credo sia così, la messa in moto dipende sempre dalla batteria principale e non da quella da 48V, quello che parte che è il motore termico non quello elettrico, quest'ultimo è solo un supplemento.
non credo sia così, la messa in moto dipende sempre dalla batteria principale e non da quella da 48V, quello che parte che è il motore termico non quello elettrico, quest'ultimo è solo un supplemento.
Se è per quello, con una batteria 12V riescono a far muovere i motorini di avviamento "normali", che hanno potenza da 2 a 4/5 kW, a seconda della cilindrata del motore. Non lo vedo così complicato far muovere un motore da 20kW con una batteria 48V.
non credo sia così, la messa in moto dipende sempre dalla batteria principale e non da quella da 48V, quello che parte che è il motore termico non quello elettrico, quest'ultimo è solo un supplemento.
Se il sistema mild hybrid è fatto come si deve, non ci sono nè alternatore nè motorino di avviamento. Il lavoro è tutto a carico del MHSG (motore-generatore), e la batteria a 12V è dedicata esclusivamente ai servizi dell'auto.
Post automatically merged:
Questo è uno schema-tipo di un mild hybrid. Se non ricordo male, dovrebbe essere WV. Ma alla fine la sostanza è quella, non cambia granchè da un costruttore all'altro. A meno che non si decida in fase di progetto di collegare direttamente il motore elettrico all'albero motore.
Al posto del climatizzatore potrebbe esserci la pompa dell'acqua, oppure potrebbe essere tutto collegato alla stessa cinghia (più probabile).
Credtemi, posto l'immagine non per fare il saccente, ma per fare in modo che tutti si sappia di quale aggeggio stiamo parlando...
come no, la prima accensione avviene tramite motorino di avviamento classico, le successive accensioni (start/stop) con questo starter/alternatore.
Post automatically merged:
on mild Hybrid (MHEV) si intende un sistema costituito da una macchina elettrica reversibile che recupera energia in frenata (o decellerazione) e in determinate fasi di marcia fornisce al il motore termico un po’ di potenza supplementare. La tecnologia mild-hybrid MHEV, detta anche “ibrido leggero”, è sempre più diffusa ed è presente sulle nuove auto come sulla Mazda3 Hybrid, Audi S5 Turbodiesel, Mercedes e molte altre. Sul mercato numerose case auto presentano a listino modelli con il mild-hybrid sia su motori a ciclo Otto sia a ciclo Diesel, abbinati indifferentemente a cambi manuali o automatici.
Le auto dotate di tecnologia mild hybrid stanno spopolando perché essa permette di ridurre consumi, emissioni e di allungare la vita soprattutto ai motori diesel. Vediamo come è fatto e come funziona questa tecnologia che rappresenta il primo passo verso l’elettrificazione dell’auto i cui benefici si possono apprezzare soprattutto nelle riprese a bassi regimi di rotazione del motore.
Come è fatto il sistema mild hybrid?
Le auto dotate del sistema mild hybrid dispongono di un dispositivo elettrico reversibile, un alternatore-starter azionato a cinghia (MHSG o BSG) che è al contempo in grado di svolgere la funzione di generatore di corrente e quella di motore elettrico, anche con funzione di motorino di avviamento per il motore termico in alcune situazioni come nelle fasi di start/stop.
A esso è collegata una batteria dedicata che immagazzina l’energia elettrica in fase di frenata e la restituisce al sistema quando il motore elettrico entra in azione parallelamente a quello termico.
L’impiego del BAS (Belt Alternator Starter) al posto di un alternatore tradizionale standard consente a basso costo permette di aggiungere funzionalità ibride come start-stop, power assist e frenata rigenerativa.
Questo è il cuore del sistema MHEV, solitamente a 48 Volt: alternatore-starter un collegato all’albero motore, una batteria agli ioni di litio ed un software didicato per la gestione.
Sistema completo mild-hybrid completo di alternatore reversibile Mild Hybrid 48V, batteria e centralina di gestione installato sulla Volkswagen Golf 8
Questo alternatore reversibile è facilmente riconoscibile dal doppio tenditore della cinghia, necessario a causa dell’inversione della coppia motrice in trazione e generazione elettrica.
Nei modelli più avanzati la tensione operativa del sistema è portata a 48 volt, per ridurre l’intensità della corrente a parità di potenza e quindi diminuire le dissipazioni per calore nei cavi elettrici; inoltre il motogeneratore può essere raffreddato ad acqua. Il resto dei sistemi di bordo rimane a 12 V.
Alternatore reversibile della Mazda3 Hybrid ISG
Come funziona il motore mild hybrid?
Quando agisce da motore elettrico, il sistema mild hybrid fornisce potenza addizionale al motore termico all’avvio, nelle partenze da fermo o quando c’è una richiesta di maggiore coppia motrice, ovvero nei momenti più impegnativi dal punto di vista del consumo e delle emissioni.
In accelerazione fornisce fino a 8-12 kW di potenza elettrica e 150Nm di coppia aggiuntiva.
BATTERIA MILD HYBDRID In frenata e in rilascio si attiva il recupero di energia che si avvale di una batteria al litio: nei sistemi più raffinati si arriva a correnti di 10 A, con macchine elettriche a 48 V da 12 kW e 60 Nm.
Batteria di accumulo energia del sistema Mild-Hybrid Bosch
Il sistema di gestione elettronica in base alle informazioni provenienti dai sensori di bordo decide quando è più conveniente spegnere il motore (viaggia in modalità “veleggiamento”) o recuperare energia come ad esempio quando un veicolo precede, fase nella quale il sistema fa rallentare l’auto con il BAS per generando energia da stoccare nella batteria o per alimentare i servizi dell’auto stessa.
E’ la centralina (ECU) che in base alle condizioni di guida regola i flussi di energia tenendo conto del livello di carica della seconda batteria dedicata. Questa gestione è ottimnale soprattutto nei modelli dotati di ADAS avanzati, dove il recupero di energia inizia in automatico addirittura quando viene rilevato un veicolo davanti alla vettura, rallentando il mezzo con l’attivazione del generatore alternatore.
SART/STOP MILD HYBRID Dopo lo stop dell’auto in una sosta e spegnimento automatico del motore con il sistema start/stop, la riaccensione avviene attraverso questo aternatore-starter. Il motorino di avviamento tradizionale viene utilizzato solo per la prima accensione dell’auto, quando è necessaria la sicurezza della disponibilità di corrente disponibile dalla batteria dei servizi sicuramente carica ed una maggiore potenza.
MILD-HYBRID 12 volts La tecnologia mild-hybrid a 12 volt è lo stessa di quella a 48 volt ma il recupero dell’energia e la riduzione delle emissioni di CO2 sono leggermente minori.
AGEVOLAZIONI MILD HYBRID Le vetture dotate di questo sistema godono di diverse agevolazioni, variabili da regione a regione, come l’esenzione dal pagamento dei parcheggi con le strisce blu ed uno sconto sul bollo auto. Le auto con oltre 250 cv dotate del sistema MHEV mild hybrid possono beneficiare dell’esenzione dal Superbollo, oltre ai diversi incentivi offerti a secondo delle città.
Ma questo argomento delle agevolazioni fiscali sulle vetture hybrid lo approfondiremo successivamente con un intervento dedicato.
Lansky, non so...... potrebbe anche essere. Mi sembra però strano. la trovo una scelta non molto intelligente. Ok, il sistema mild è collegato con una cinghia al motore, e questo potrebbe essere una limitazione in fatto di trasmissione di potenza in fase di avviamento. Ma allora perchè usare il motogeneratore solo per lo start&stop? avrebbe gli stessi limiti, in via teorica....
In ogni caso, finchè non potrò tuffarmi nel cofano della macchina per veder eche accidenti ci hanno messo, una risposa certa non la avremo.....
Questo sito utilizza i cookie per personalizzare i contenuti, personalizzare la tua esperienza e per mantenerti connesso se ti registri.
Continuando a utilizzare questo sito, acconsenti all'utilizzo dei cookie.