Qualche consiglio disinteressato per effettuare le suddette semplici operazioni, soltanto in apparenza banali.
A volte, nelle sostituzioni pneumatici/inversioni ruote, non si applica (o non si è in grado di verificare se è stata applicata dal nostro gommista) la corretta coppia di serraggio sui relativi dadi. Spesso la questione è sottovalutata, ma le conseguenze di un serraggio non corretto possono essere spiacevoli. Ad esempio, il libretto conducente della Kia Cee’d riporta una coppia compresa tra gli 88 ed i 107 Nm:
Anche la pressione di gonfiaggio degli pneumatici (2.5 oppure 2.2 bar, a freddo, a seconda delle misure montate) non sempre viene rispettata e/o controllata. Sarebbe bene quindi verificare e, se è il caso, ripristinare i corretti valori di serraggio dadi e gonfiaggio pneumatici. Ci bastano un pizzico di buona volontà e meno di un’ora del nostro tempo libero.
SAFETY FIRST: ovviamente, operiamo con la vettura in piano, a propulsore spento, con prima marcia (oppure posizione P dell’automatico) e freno di stazionamento innestati.
Per lo smontaggio/serraggio dei dadi ed il gonfiaggio/controllo degli pneumatici, ci serviranno:
Tempo necessario per l’intervento: da 45 (quarantacinque) minuti ad 1 (una) ora circa, salvo imprevisti.
Operazioni da effettuare per smontaggio/serraggio dadi:
Applichiamo un pezzetto di nastro adesivo in corrispondenza del dado ruota su cui stiamo lavorando (ci servirà per evitare di confonderci tra quelli serrati con la dinamometrica e quelli ancora da svitare …).
Utilizziamo, possibilmente, una robusta leva telescopica, necessaria per vincere la (spesso eccessiva) coppia di serraggio applicata dal gommista con il brutale avvitatore pneumatico. Quella nella foto si trova in commercio al prezzo di circa 7 Euro. E’ equipaggiata con due pratiche bussole da ½”, a doppia apertura (17-19 e 21-23 mm) e può essere estesa fino ad una lunghezza di 500 mm:
Svitiamo e ri-serriamo in modo “incrociato” UN SOLO dado per volta:
La successione di smontaggio/serraggio potrebbe essere, ad esempio, 1-3-5-2-4:
Per rendere meno problematici i successivi smontaggi, applichiamo sui filetti di ciascun dado una piccolissima quantità di grasso:
Attenzione a non eccedere, poiché il lubrificante potrebbe lambire la superficie di contatto disco freno-pastiglia, con immaginabili conseguenze (!). Asportiamone accuratamente con uno straccio l’eventuale eccesso.
Veniamo alla dinamometrica. La chiave nelle foto, certificata TÜV, ha un costo compreso tra i 20 ed i 25 Euro, ed un campo di regolazione più che sufficiente per le normali esigenze:
Nel suo robusto astuccio sono alloggiate anche una prolunga e tre bussole (apertura 17, 19 e 21 mm):
Prima dell’utilizzo, tariamo la chiave alla coppia prescritta per mezzo della ghiera di regolazione. Non dimentichiamo di avvitare il perno di blocco per impedire spostamenti accidentali (e conseguenti starature) della ghiera:
Chiave pronta per l’uso:
Riavvitiamo a mano ciascun dado sul rispettivo prigioniero e completiamo il serraggio con la chiave dinamometrica. Interrompiamo il serraggio al primo secco “click” che la chiave produce, indicandoci il raggiungimento della coppia impostata.
Al termine del serraggio, rimuoviamo i pezzetti di nastro “promemoria” e riponiamo la chiave, ma senza dimenticare di svitare il suo perno di blocco e riportare al minimo il valore di coppia. Questo ci permetterà di stressare la chiave il meno possibile e di conservarla a lungo senza necessità di frequenti ri-calibrazioni.
***
Operazioni da effettuare per gonfiaggio/controllo pressione pneumatici:
Naturalmente, svitiamo i cappucci valvola e, con il nostro compressore (andrà bene anche un piccolo portatile da 6 bar nominali) portiamo la pressione degli pneumatici ad un valore superiore di almeno 0.3 - 0.4 bar rispetto al prescritto (in questo caso, 2.5 – 2.6 bar assoluti):
Con un manometro preciso (poiché il manometro in dotazione a questi “cosetti” non è molto veritiero), verifichiamo l’effettiva pressione degli pneumatici e, agendo sul pulsante di sfiato, riportiamola al valore prescritto.
Il manometro nella foto, certificato, ha un costo di 12 – 15 Euro MAX. Vi consiglierei di diffidare delle “cinesate” da 3 – 5 Euro, che hanno corpo e quadrante in materiale termoplastico e sono del tutto inaffidabili: è inutile e dannoso misurare un qualsiasi valore con uno strumento di cui non si conosce affatto la precisione...
Di solito, per bilanciare la minima, fisiologica perdita di pressione nel tempo, io preferisco non scendere al di sotto di 2.3 bar:
Una volta raggiunto il valore prescelto, l’indice conserverà indefinitamente la lettura fino a che non si premerà di nuovo il pulsante di sfiato/azzeramento per poter effettuare una nuova misurazione.
A questo punto, possiamo riavvitare i cappucci valvola e ripartire tranquilli con la nostra vettura.
Grazie per il Vostro tempo e la Vostra attenzione. Buon lavoro, meteo sereno e km sicuri a tutti Voi,
R.
A volte, nelle sostituzioni pneumatici/inversioni ruote, non si applica (o non si è in grado di verificare se è stata applicata dal nostro gommista) la corretta coppia di serraggio sui relativi dadi. Spesso la questione è sottovalutata, ma le conseguenze di un serraggio non corretto possono essere spiacevoli. Ad esempio, il libretto conducente della Kia Cee’d riporta una coppia compresa tra gli 88 ed i 107 Nm:
Anche la pressione di gonfiaggio degli pneumatici (2.5 oppure 2.2 bar, a freddo, a seconda delle misure montate) non sempre viene rispettata e/o controllata. Sarebbe bene quindi verificare e, se è il caso, ripristinare i corretti valori di serraggio dadi e gonfiaggio pneumatici. Ci bastano un pizzico di buona volontà e meno di un’ora del nostro tempo libero.
SAFETY FIRST: ovviamente, operiamo con la vettura in piano, a propulsore spento, con prima marcia (oppure posizione P dell’automatico) e freno di stazionamento innestati.
Per lo smontaggio/serraggio dei dadi ed il gonfiaggio/controllo degli pneumatici, ci serviranno:
- Una leva per dadi ruota (possibilmente, migliore di quella in dotazione alla nostra vettura …)
- Del grasso lubrificante
- Una chiave dinamometrica con attacco da ½“, prolunga e bussola (per la Cee’d, apertura 21 mm)
- Un piccolo compressore portatile (se non si possiede di meglio, naturalmente…)
- Un manometro preciso
- Un paio di guanti da lavoro di tipo medio-leggero
- Uno straccio asciutto e pulito
- Del nastro adesivo (oppure isolante) colorato
Tempo necessario per l’intervento: da 45 (quarantacinque) minuti ad 1 (una) ora circa, salvo imprevisti.
Operazioni da effettuare per smontaggio/serraggio dadi:
Applichiamo un pezzetto di nastro adesivo in corrispondenza del dado ruota su cui stiamo lavorando (ci servirà per evitare di confonderci tra quelli serrati con la dinamometrica e quelli ancora da svitare …).
Utilizziamo, possibilmente, una robusta leva telescopica, necessaria per vincere la (spesso eccessiva) coppia di serraggio applicata dal gommista con il brutale avvitatore pneumatico. Quella nella foto si trova in commercio al prezzo di circa 7 Euro. E’ equipaggiata con due pratiche bussole da ½”, a doppia apertura (17-19 e 21-23 mm) e può essere estesa fino ad una lunghezza di 500 mm:
Svitiamo e ri-serriamo in modo “incrociato” UN SOLO dado per volta:
La successione di smontaggio/serraggio potrebbe essere, ad esempio, 1-3-5-2-4:
Per rendere meno problematici i successivi smontaggi, applichiamo sui filetti di ciascun dado una piccolissima quantità di grasso:
Attenzione a non eccedere, poiché il lubrificante potrebbe lambire la superficie di contatto disco freno-pastiglia, con immaginabili conseguenze (!). Asportiamone accuratamente con uno straccio l’eventuale eccesso.
Veniamo alla dinamometrica. La chiave nelle foto, certificata TÜV, ha un costo compreso tra i 20 ed i 25 Euro, ed un campo di regolazione più che sufficiente per le normali esigenze:
Nel suo robusto astuccio sono alloggiate anche una prolunga e tre bussole (apertura 17, 19 e 21 mm):
Prima dell’utilizzo, tariamo la chiave alla coppia prescritta per mezzo della ghiera di regolazione. Non dimentichiamo di avvitare il perno di blocco per impedire spostamenti accidentali (e conseguenti starature) della ghiera:
Chiave pronta per l’uso:
Riavvitiamo a mano ciascun dado sul rispettivo prigioniero e completiamo il serraggio con la chiave dinamometrica. Interrompiamo il serraggio al primo secco “click” che la chiave produce, indicandoci il raggiungimento della coppia impostata.
Al termine del serraggio, rimuoviamo i pezzetti di nastro “promemoria” e riponiamo la chiave, ma senza dimenticare di svitare il suo perno di blocco e riportare al minimo il valore di coppia. Questo ci permetterà di stressare la chiave il meno possibile e di conservarla a lungo senza necessità di frequenti ri-calibrazioni.
***
Operazioni da effettuare per gonfiaggio/controllo pressione pneumatici:
Naturalmente, svitiamo i cappucci valvola e, con il nostro compressore (andrà bene anche un piccolo portatile da 6 bar nominali) portiamo la pressione degli pneumatici ad un valore superiore di almeno 0.3 - 0.4 bar rispetto al prescritto (in questo caso, 2.5 – 2.6 bar assoluti):
Con un manometro preciso (poiché il manometro in dotazione a questi “cosetti” non è molto veritiero), verifichiamo l’effettiva pressione degli pneumatici e, agendo sul pulsante di sfiato, riportiamola al valore prescritto.
Il manometro nella foto, certificato, ha un costo di 12 – 15 Euro MAX. Vi consiglierei di diffidare delle “cinesate” da 3 – 5 Euro, che hanno corpo e quadrante in materiale termoplastico e sono del tutto inaffidabili: è inutile e dannoso misurare un qualsiasi valore con uno strumento di cui non si conosce affatto la precisione...
Di solito, per bilanciare la minima, fisiologica perdita di pressione nel tempo, io preferisco non scendere al di sotto di 2.3 bar:
Una volta raggiunto il valore prescelto, l’indice conserverà indefinitamente la lettura fino a che non si premerà di nuovo il pulsante di sfiato/azzeramento per poter effettuare una nuova misurazione.
A questo punto, possiamo riavvitare i cappucci valvola e ripartire tranquilli con la nostra vettura.
Grazie per il Vostro tempo e la Vostra attenzione. Buon lavoro, meteo sereno e km sicuri a tutti Voi,
R.